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Segreteria UCIPEM
Consultorio Familiare Cittadino - corso Diaz, 49 – 47100 FORLÌ
tel.054325083.
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.Segretaria: Elisa Severi
Mail segreteria:
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Chi desidera proporre la pubblicazione dei propri articoli o libri può
inviarli al responsabile del sito:
Emidio Tribulato
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C'è un grande prato verde …
Autore: Giuseppe Cesa
Tra operatori del consultorio ci siamo trovati recentemente a condividere una osservazione, che ovviamente può non avere rilevanza dal punto di vista dei grandi numeri, ma che pensiamo meriti qualche riflessione e qualche approfondimento.
Praticamente, ci siamo accorti che sta aumentando anche presso il nostro consultorio il numero di giovani adulti, o tardo adolescenti, che cercano un aiuto per situazioni di ansia ed incertezza, a volte con la presenza di una velatura di tristezza e demoralizzazione.
La solitudine:
mancanza o risorsa?
Autrice: Elena Santini
Non sempre la solitudine genera dolore. Il modo con cui la si vive si snoda lungo un continuum che va dall'incapacità alla capacità di essere solo
Durante i mesi di isolamento causa Covid abbiamo sperimentato tutti, chi più chi meno, la solitudine, o meglio, alcune delle diverse forme di solitudine, perché la solitudine non è una condizione unica e non è neanche sempre e solo negativa. La solitudine che pure sembra una caratteristica del nostro tempo (anche prima di quella forzata dalla pandemia) può essere infatti anche un mezzo attraverso il quale comprendere meglio se stessi, raccogliere i pensieri e fare nuovi progetti.
Vaccino contro il Covid-19.
Parere del Comitato Nazionale di Bioetica
Il Comitato Nazionale per la Bioetica ha pubblicato il 27 novembre il documento ‘‘Vaccini e Covid-19: aspetti etici, per la ricerca, il costo e la distribuzione’’ al fine di proporre una riflessione etica generale sul tema dei vaccini nell’ambito della pandemia, sottolineando come l’emergenza pandemica non debba portare a ridurre i tempi della sperimentazione, indispensabili sul piano scientifico, bioetico e giuridico, per garantire la qualità e la protezione dei partecipanti.
La terapia dell'autismo nasce da una buona relazione
IL rapporto con un bambino che presenta sintomi di autismo è molto difficile sia a casa che a scuola. Tuttavia se riusciamo ad instaurare una buona relazione, questo rapporto non solo è facile ma diventa la migliore terapia per il nostro bambino.
Cerchiamo di essere sempre molto attenti alla loro sofferenza interiore.
La prima cosa che dobbiamo accettare e fare nostra è che la sofferenza dei bambini con disturbi autistici, anche se nascosta o scarsamente evidente, pervade il loro animo fin nelle più intime fibre. È una sofferenza che nasce dalla presenza in essi di angosciose paure; è una sofferenza fatta di ansia, paure e caos emotivo e sensoriale. Spesso sono presenti in loro anche degli impulsi contrastanti che li rendono insicuri per ogni loro comportamento e pertanto a volte sembrano aggressivi, altre volte appaiono teneri e passivi.
ADOZIONE NAZIONALE
Quali documenti servono per l’adozione?
Tu e tuo marito non riuscite ad avere figli. Ci avete provato per tanto tempo, ma con scarsi risultati. Vi siete rivolti perfino ad uno specialista, il quale vi ha proposto la strada della fecondazione assistita. Tu, però, non hai nessuna intenzione di sottoporti a cure ed esami vari, in quanto il rischio è quello di andare incontro a nuove delusioni. Pertanto, avete deciso, di comune accordo, di adottare un bambino. Innanzitutto, devi sapere che le coppie sposate che scelgono di intraprendere questo lungo percorso devono avere determinati requisiti previsti dalla legge. Per tale ragione, è importante presentare al tribunale per i minorenni un’apposita domanda con tutta la documentazione comprovante l’idoneità a prendersi cura del bambino. In presenza di tutte le condizioni, il giudice dispone l’affidamento preadottivo della durata di 12 mesi, trascorsi i quali avrà luogo l’adozione.